Progetto SPICA

 

La Future Energy insieme a Cefriel e Teicos come partners del progetto SPICA, hanno progettato e implementato un prototipo di sistema di misura e controllo dei consumi energetici e delle condizioni di comfort interno che supporta e facilita la creazione di consapevolezza e quindi la gestione intelligente dell’energia. La riqualificazione energetica dei condomìni è infatti una priorità costante per le politiche di contenimento dei consumi ma tra le principali barriere all’attuazione di interventi concreti si colloca la mancanza di conoscenza e sensibilità da parte dei cittadini sull’utilizzo dell’energia in ambiente domestico, fattore che comporta una certa disattenzione nei confronti delle scelte quotidiane che influiscono sui consumi energetici di abitazioni ed edifici.

L’ambito di sperimentazione del progetto SPICA è costituito da un insieme di 20 edifici residenziali milanesi, per un totale di circa 80 unità residenziali instrumentate e monitorate.

Il sistema SPICA è composto anzitutto da un kit di monitoraggio innovativo che, tramite sensori installati a livello di unità residenziale e di edificio, permette la lettura quasi in tempo reale (frequenza di rilevazione dati: 15 minuti) dei consumi elettrici, dei valori legati al comfort ambientale interno (temperatura, umidità relativa, pressione, illuminazione, composti organici volatili) e di alcuni parametri relativi alle condizioni meteo esterne (temperatura, umidità relativa, pressione atmosferica, precipitazioni, velocità del vento, PM10 ove disponibili).

Le informazioni fornite dai sensori sono raccolte grazie a una piattaforma IT capace di dare persistenza ai dati, organizzarli rispetto a un modello dati omogeneo, e di elaborarli per fornire indicatori a diversi livelli di granularità (per esempio medie su diversi periodi di riferimento, scostamenti rispetto a dei valori di soglia prefissati). La piattaforma SPICA adotta un modello a ecosistema digitale aperto basato su API.

L’elemento visibile per l’utente finale è l’applicazione web SPICA (https://www.progettospica.it/spica) che permette la visualizzazione ottimizzata e user friendly dei dati rilevati dai sensori installati, così da attivare la consapevolezza dell’utente e guidarlo nel miglioramento delle sue conoscenze in fatto di consumi energetici, qualità dell’ambiente interno ed edilizia sostenibile. L’applicazione mette a disposizione anzitutto una serie di cruscotti per la rappresentazione grafica dei valori rilevati, corredati di grafici di dettaglio e indicazioni sugli scostamenti rispetto ai valori di soglia per ciascuna grandezza monitorata. L’applicazione include inoltre un gioco di carte grazie al quale l’utente può acquisire informazioni sugli interventi di riqualificazione edilizia, e una sezione in cui è possibile ‘dialogare’ con un chatbot che attraverso domande tematiche, informazioni utili, link e altro aiuta a migliorare le conoscenze in fatto di consumi energetici e benessere ambientale. Grazie al gioco e a un meccanismo di incentivi a punti e classifiche individuali e condominiali, l’applicazione permette di ottimizzare giorno per giorno consumi e comportamenti virtuosi. Non solo, in ottica di raising awareness, il confronto tra condomìni efficienti e non efficienti reso evidente a tutti gli utenti dell’applicazione, permette di verificare il miglior comportamento dei primi rispetto agli altri, motivando gli utenti a considerare l’intervento di efficientamento anche sul proprio stabile.

In termini di massimizzazione delle risorse disponibili e delle opportunità di sinergia con iniziative esistenti, SPICA ha adottato un approccio alla definizione del sistema di misura e controllo allineato con quello adottato nell’ambito del progetto Sharing Cities (http://www.sharingcities.eu/) inserito nel quadro del programma Horizon 2020 e finalizzato a realizzare un quartiere smart a emissioni quasi zero per rispondere alle principali sfide ambientali delle città e migliorare la vita quotidiana dei suoi abitanti.

Nell’ottica di ottimizzare i risultati di entrambi i progetti, l’applicazione web SPICA è stata integrata all’app SharingMI, sviluppata nell’ambito di Sharing Cities. Gli utenti SPICA hanno così la possibilità di valorizzare i punteggi ottenuti dai risparmi rilevati grazie ai sensori in “BankoNuts”, ovvero monete virtuali che in SharingMI corrispondono a buoni o premi sostenibili (prodotti biologici, attività “green” ecc.).

Anche i meccanismi di acquisizione dei dati da sensori adottati dai due progetti sono del tutto analoghi e compatibili.

Sempre in un’ottica di sinergia e valorizzazione di iniziative attive sul territorio, l’applicazione web SPICA ha integrato servizi disponibili attraverso l’ecosistema digitale E015 (in particolare l’API relativa all’Accordo Aria esposto da Regione Lombardia, http://www.e015.regione.lombardia.it/site/api-detail?id=173), così da arricchire ulteriormente il contenuto informativo destinato agli utenti finali con informazioni relative in questo caso alle misure temporanee di contrasto all'inquinamento atmosferico attive nel comune di Milano.